Velletri Musei

Area 
Archeologica Delle SS. Stimmate
di Velletri

La Città di Velletri

Velletri è una cittadina del Lazio centrale, immersa nel verde dei Castelli Romani, a soli 40 Km a Sud di Roma. Sorge in un’incantevole posizione, adagiata sulle pendici del Monte Artemisio in un’area di grande interesse naturalistico, paesaggistico e culturale quale quella dei Colli Albani.
La bellezza dei luoghi, la ricchezza del patrimonio storico-artistico e architettonico, nonché un’antica e rinomata tradizione enologica e culinaria contraddistinguono questa città dalla storia millenaria, in cui l’imperatore Cesare Ottaviano Augusto trascorse l’infanzia. Il territorio di Velletri, frequentato sin dal Paleolitico Medio (100.000-35.000 anni fa), ha restituito importanti testimonianze dei popoli (Etruschi,Volsci e Romani) che si sono succeduti in questa regione, oggi conservate nei suggestivi itinerari dei due Musei Civici: il Museo Archeologico O. Nardini e quello di Geoopaleontologia e Preistoria dei Colli Albani.
La Città vanta inoltre un terzo itinerario di tipo storico-artistico nel Museo Diocesano, e i suoi tre Musei oggi costituiscono il Sistema Museale Urbano di Velletri. Conservano opere rilevanti come il celebre Sarcofago delle Fatiche di Ercole (II sec.d.C.) o la Lastra dell’Orante (IV sec.d.C.) del Museo Archeologico e la Croce Veliterna del Museo Diocesano. A meno di un’ora dalla Capitale (in treno, in autobus o automobile), questa cittadina merita sicuramente una visita non solo per le attrattive storico–artistiche, per il suo circuito museale e monumentale (Porta Napoletana, Complesso della Cattedrale di San Clemente, Torre del Trivio, ecc.), ma anche per gli itinerari paesaggistici e per la rinomata tradizione eno-gastronomica. Compresa nella "Strada dei vini dei Castelli Romani”, Velletri è famosa per i suoi vini, da abbinare ai prodotti tipici locali: pane, olio, funghi, cacciagione, carciofi e ortaggi, capisaldi della cucina "velletrana”.
Un ricco calendario di eventi e manifestazioni, distribuiti in tutto l’arco dell’anno, accoglie turisti e visitatori valorizzando produzioni, tradizioni e cultura. Particolare menzione meritano: la "Festa delle camelie” nel mese di Marzo, la "Festa del carciofo alla matticella” a Maggio e la "Festa dell’uva e del vino” in autunno.